Nel contesto dell'attuale trasformazione digitale, la gestione e la protezione dei dati aziendali è diventata una priorità assoluta. Il patrimonio informativo aziendale, costituito da dati personali, progetti e proprietà intellettuale, ha un valore inestimabile.
L'entrata in vigore del GDPR e la crescente consapevolezza della necessità di garantire la sicurezza dei dati impongono alle aziende di prestare particolare attenzione a ciò che è il dato sensibile. Le modalità e le relative responsabilità al trattamento dei dati personali dipendono dalle attività e dalla struttura organizzativa dell'azienda, quindi diventa fondamentale conoscere immediatamente quali dati personali vengono trattati.
Infatti, oltre a nome e cognome, possono essere trattati altri dati personali, come codice fiscale, ubicazione, coordinate bancarie anagrafiche e aziendali, indirizzi email, ecc. A causa della loro natura intrinsecamente "sensibile",
i dati che richiedono maggiore attenzione e protezione, tenendo conto dei possibili rischi associati alle violazioni digitali, sono sempre più all'ordine del giorno.
Considerando che attualmente sono così preziosi per le aziende da essere considerati "il nuovo petrolio", è chiaro che le stesse organizzazioni trarranno vantaggio dal rispetto delle regole e delle procedure per la protezione dei dati personali. Tuttavia, la conformità al GDPR non riguarda semplicemente il trattamento dei dati in conformità con i requisiti normativi, ma l'adozione di misure per gestirli e proteggerli, ma cosa possono fare le aziende?
Di seguito un breve elenco: