Gli scavi di splateamento e di sbancamento vengono effettuati su aree di notevoli dimensioni e presentano problematiche di sicurezza simili tra loro. Essi, essendo molto simili, possono essere distinti, dal punto di vista tecnico, nel seguente modo:
La vastità delle aree di intervento presuppongono varie tipologie di attività di scavo e di sagomatura dei versanti, in quanto devono essere considerate l’antropizzazione del territorio, le opere previste lungo il tracciato e l’assetto plano-altimetrico. L’ampiezza dell’area di intervento permette l’utilizzo di mezzi meccanici, sia per lo scavo che per il trasporto del materiale, con conseguente ulteriore rischio connesso alla movimentazione degli stessi.
Negli scavi di splateamento e di sbancamento possono verificarsi problemi di stabilità dei versanti, dovuti alla variabilità delle carattristiche strutturali e di composizione dei terreni trasversalmente e lungo il tracciato.
Prima di iniziare uno scavo di sbancamento, è necessario che tutte le figure coinvolte (con particolare riferimento al Datore di Lavoro), valutino in modo chiaro alcuni aspetti:
Solo dopo aver definito tutti gli aspetti necessari per poter operare in sicurezza, si potrà dare inizio alle attività di scavo vere e proprie.
Nuovi approfondimenti sono disponibili nel prossimo articolo “Come eseguire uno scavo in sicurezza”