I parapetti provvisori anticaduta sono dei Dispositivi di Protezione Collettiva utili per la protezione delle persone e/o cose contro le cadute dall’alto. Tali protezioni devono essere costituite da almeno due montanti verticali, sui quali vengono fissati almeno tre correnti orizzontali (il corrente principale, il corrente intermedio e la tavola fermapiede), realizzabili con diversi materiali (legno, acciaio, ecc…).
I parapetti provvisori, devono essere impiegati nelle attività in cui c’è il rischio di caduta dall’alto e cioè nei lavori in quota (attività lavorative che espongono il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano stabile), oppure nelle attività di scavo (attività lavorative che espongono il lavoratore al rischio di seppellimento e/o di caduta all’interno dello scavo ad una quota posta ad una profondità superiore a 2 m rispetto al piano di campagna).
I parapetti provvisori vengono classificati in base ai requisiti prestazionali che soddisfano:
1) Parapetti di Classe A: devono sostenere una persona che si appoggi alla protezione, fornire una presa quando la persona cammina a fianco alla protezione e trattenere una persona che cammini o cade nella direzione della protezione.3) Parapetti di Classe C: devono trattenere la caduta di una persona che scivola o cade lungo una superficie molto inclinata.
Esistente infine un’ulteriore classificazione dei parapetti provvisori, che considera la metodologia di costruzione; questi si distinguono in: