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L’illuminazione nei luoghi di lavoro

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Spesso si sottovaluta l’importanza di un’adeguata illuminazione all’interno di un ambiente di lavoro, dimenticando così due principali conseguenze che ciò crea:

  • abbassamento dei livelli di attenzione;
  • calo della produttività lavorativa.

Non sempre però risulta facile migliorare l’illuminazione di un luogo di lavoro, ma cerchiamo di capire come si può fare.

 

Il miglioramento dell’illuminazione

Se pensiamo ad un luogo di lavoro come ad esempio un ufficio, un negozio, un centro commerciale, ecc…, risulta abbastanza facile mettere a punto un sistema di illuminazione adeguato studiato “a tavolino”, che permette di ottenere ottimi risultati. Ma se pensiamo ad un cantiere, per esempio, non è così facile realizzare un impianto di illuminazione; a tal proposito, vediamo quali sono le caratteristiche che deve avere un impianto di illuminazione di cantiere:

  • può essere portatile, cioè composto da lampade portatili a norma (isolante, con impugnatura isolante, robuste e completamente protette);
  • può essere fisso, cioè sarà come un impianto elettrico di cantiere, avente codice di protezione non inferiore ad IP44 e completo di cavi che dovranno essere collocati in luoghi defilati;
  • deve generare un illuminazione non inferiore a 30 lux.

L’allegato IV del Testo Unico sulla sicurezza, delinea i requisiti dei luoghi di lavoro; per quanto riguarda l’illuminazione in particolare, specifichiamo che:

  • salvo casi particolari, i luoghi di lavoro devono disporre di luce naturale;
  • sia i locali che le vie di transito devo avere adeguata illuminazione;
  • i luoghi di lavoro più a rischio, devono disporre di impianto di illuminazione di sicurezza.

Per capire se l’illuminazione del tuo luogo di lavoro è corretta, CONTATTACI ti aiutiamo noi!