E’ ormai scontato che durante una manifestazione vengano scattate foto e registrati video a scopo promozionale, che vengono poi divulgati sui mezzi di comunicazione in genere, tra cui i canali social. In questi casi bisognerebbe farsi rilasciare il consenso da parte di tutti gli interessati alla raccolta e alla divulgazione di tali dati, ma nel caso in cui i partecipanti sono numerosi la cosa diventa molto difficile, per non dire quasi impossibile.
E’ stata una decisione del Garante austriaco a risolvere a trovare una soluzione: l’esposizione di un’adeguata informativa simile a quella utilizzata per segnalare le aree videosorvegliate, posta all’ingresso della zona in cui si svolge la manifestazione, risolve il problema! Si è proprio cosi: un parere emesso da un Garante europeo, diventa automaticamente valido in tutta Europa, salvo che un altro Garante ricorra al comitato europeo e ne chieda la modifica. Ma ciò non significa che gli interessati non possano far valere i loro diritti come ad esempio la cancellazione, la proibizione al trattamento, ecc… Un’altra indicazione importante che deve essere chiaramente fornita sull’informativa, è l’indicazione del Titolare del Trattamento, a cui fare riferimento in caso di ulteriori delucidazioni o nel caso in cui l’utente intende far valere i propri diritti.