I fitosanitari sono prodotti che spesso vengono chiamati anche agrofarmaci o fitofarmaci e talvolta sono definiti, con approssimazione, antiparassitari o anticrittogamici, anche se i primi sono in prevalenza insetticidi (contro i parassiti di piante e animali), mentre i secondi sono semplicemente dei fungicidi. Lo scopo dei fitosanitari è quello di proteggere e conservare i prodotti vegetali e influire sui processi vitali (crescita, ecc..).
La gestione dei prodotti fitosanitari espongono l’operatore agricolo ad una serie di rischi per la salute tra i quali quello chimico; i maggiori rischi per l’operatore riguardano le fasi di:
- trasporto, stoccaggio e manipolazione prima della miscelazione;
- preparazione della miscela;
- distribuzione della miscela;
- pulizia delle confezioni e delle attrezzature utilizzate per l’irrorazione.
Come tutte le attività lavorative che espongono i lavoratori a rischi per la salute, anche per l’utilizzo dei fitosanitari è necessario definire delle misure di prevenzione e protezione adeguate per gli addetti ai lavori. Tra le principali, possiamo evidenziare: