Addetti alla posa della segnaletica stradale: nuova normativa
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A partire dal 15 marzo 2019, il recente D.M. 4 marzo 2013 verrà abrogato e sostituito da una nuova norma (D.M. 22 gennaio 2019), parzialmente rivista nel suo contenuto. Il motivo che sta alla base di questa modifica, è il fatto che l’attività di posizionamento della segnaletica stradale, con particolare riferimento a quelle che avvengono in presenza di traffico veicolare, hanno visto una crescita degli infortuni gravi e talvolta anche mortali.
Differenze tra nuova e vecchia normativa
Ovviamente tra la vecchia e la nuova normativa, sono state introdotte delle modifiche; vediamo quali:
- i corsi sono rivolti ai lavoratori e preposti adibiti alle attività connesse alla segnaletica, mentre sparisce l’estensione presente sul D.M. abrogato “o comunque addetti ad attività in presenza di traffico”;
- la squadra di intervento, dovrà essere composta in maggioranza da operatori che abbiano esperienza nella categoria di strada interessata dagli interventi e non solamente da persone qualsiasi che abbiano completato il percorso formativo;
- dal corso, vengono eliminati i cenni sulla legislazione generale di sicurezza;
- il percorso formativo è differenziato per categoria di strada;
- viene introdotta la tematica delle tecniche di integrazione e revisione della segnaletica per cantieri, che vanno ad affiancare quelle già previste relative all’installazione e rimozione;
- rimangono invariati i tempi della formazione, ma sia il modulo tecnico (tre ore per i lavoratori, cinque ore per i preposti), che quello pratico di 4 ore, sarà concernente le categorie di strade nonché le attività di emergenza;
- viene disciplinato il passaggio da “lavoratore” a “preposto”. In questa situazione, se il nuovo preposto ha già effettuato il percorso formativo come lavoratore, la formazione dovrà essere integrata, in relazione ai compiti dal medesimo esercitati, con un corso della durata di quattro ore più una prova di verifica finale;
- cambia invece la validità della formazione: si passa dai 4 ai 5 anni;
- cambia anche la durata dell’aggiornamento: dalle 3 ore alle 6 ore.